Connect with us

Rassegna Stampa

Papu Gomez: “Posso fare ancora la differenza, apprezzo Palladino. Se Gasp lascia l’Atalanta…”

Papu Gomez

Fuori fino ad ottobre per la squalifica per doping, l’argentino ha voglia di tornare: “Palladino sta facendo bene a Firenze”

«Il Papu si ritira, Alejandro no». Da un giorno all’altro, Alejandro Gomez è passato dall’essere il campione del mondo che gira l’Europa con il suo club al papà che è quasi sempre in casa, va a prendere i figli dopo la scuola e si dedica tanto al padel. La squalifica per doping – aveva assunto lo sciroppo del figlio nel novembre 2022, ai tempi del Siviglia – scadrà il prossimo ottobre. Già ora, però, l’ex capitano dell’Atalanta vede la luce in fondo al tunnel. «Non è stato semplice, ma sono pronto per tornare – ha raccontato a La Gazzetta dello Sport -. Ho capito che il personaggio-Papu ha un inizio e una fine, mentre Alejandro a 37 anni ha ancora voglia di dire la sua».

Alejandro, come sta? «Ora bene. Ho passato un periodo complicato: continuavo ad allenarmi senza sapere quando, come e se avrei avuto l’opportunità di tornare a giocare. Durante il primo anno di squalifica non ti è consentito frequentare le strutture di club professionistici, ti senti emarginato. Da dicembre mi sono aggregato al Renate: grazie a loro ho rivisto il campo, lo spogliatoio, i compagni. E sto bene».

Il futuro? «Alcuni club hanno chiamato il mio procuratore per sapere come sto, quando finisce la squalifica e quali sono le mie intenzioni. Voglio aspettare il termine della stagione per capire in quale squadra potrei trovarmi bene, per poi fare il ritiro pre-campionato e lavorare per essere al top a ottobre. Posso fare ancora la differenza, il piede è sempre caldo… (ride, ndr)».

Tra le squadre di questa Serie A, in quali si esprimerebbe meglio Gomez? «Il Sassuolo, neopromosso, gioca un calcio propositivo e divertente. In generale, apprezzo chi schiera il trequartista e due esterni: Italiano e il suo Bologna, Palladino che sta facendo bene a Firenze. E poi, chiaramente, la mia Atalanta…».

Ipotizziamo che a fine stagione Gasp saluti: chi vedrebbe bene al suo posto? «Si parla tanto di separazione, ma dubito che il mister lascerà Bergamo, se centrerà la qualificazione alla prossima Champions. In caso di addio, proprio Palladino e Italiano, così come Thiago Motta, potrebbero dare continuità al progetto di Gasperini».

Lascia un Commento!
Iscriviti
Notifica di
guest


1 Commento
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

1
0
Lascia un commento!x